Film, dibattiti, incontri e mostre fotografiche. Un'edizione speciale della rassegna dedicata ai diritti umani che mette al centro la disabilitą. Tutti gli incontri si svolgeranno online, dal 5 al 7 maggio
Tre giorni di dibattiti, film, incontri e testimonianze che mettono al centro i diritti delle persone con disabilità. Torna l'appuntamento con il "Festival dei diritti umani", giunto quest'anno alla quinta edizione, dal titolo "Da vicino nessuno è disabile", in programma dal 5 al 7 maggio. La rassegna, in ottemperanza ai provvedimenti adottati per contenere la diffusione del Covid 19, si svolgerà in streaming. Sarà possibile seguire gli incontri in streaming sul sito del festival, sulla pagina Facebook della rassegna e dalla pagina facebook di LEDHA che rilancerà i singoli incontri.
Il festival è strutturato in quattro sezioni: TALK, FOTO, FILM ed EDU. Ad aprire ogni giornata -dalle ore 10 alle ore 12- saranno gli appuntamenti della sezione EDU rivolti alle scuole. Gli studenti si potranno collegare da casa e potranno intervenire con domande e osservazioni agli ospiti (tra cui il cantante Elio, la capitana della nazionale di pallavolo sorde Ilaria Galbusera, il giovane attivista Marcos Cappato).
TALk: “Coronavirus: scoprirsi fragili, ripartire diversi?”
5 maggio, dalle ore 19:00
Partendo dalle forme della disabilità, si può progettare un sistema di welfare che non lasci indietro nessuno. Nei fatti, non solo a parole. Dalle ore 19 con Tito Boeri, economista; Alberto Fontana, consigliere LEDHA; Elisabetta Soglio, direttrice di Buone Notizie - Corriere della Sera.
Dalle ore 20 Lavinia Costantino recita un brano tratto da “Parole dipinte”, dedicato alla pittrice Clara Woods. Intervengono Betina Woods e Diego Sileo, curatore PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.
TALK: “Donne e disabilità: rompere il silenzio della violenza”
6 maggio, dalle ore 15
Solo una minima parte di aggressioni contro donne con disabilità viene denunciato. Le donne con disabilità non denunciano per paura, perché non riescono -fisicamente- a raggiungere gli uffici di polizia o ad accedere a una help-line telefonica. Oppure perché non riescono a riconoscere la violenza. Con Maria Calloni, Università degli Studi di Milano-Bicocca; Silvia Cutrera, vice presidente FISH; Lisa Noja, avvocato e deputata di Italia Viva.
TALK: “Gli ultimi"
6 maggio: dalle ore 19
L’appuntamento si apre con il “Carosello Festival”: trenta minuti in cui vengono riassunti i momenti salienti della mattinata e del pomeriggio. A seguire, alle ore 19.30 un omaggio musicale a Django Reinardt.
A partire dalle ore 20 avrà inizio l’incontro: le persone con disabilità sulla carta hanno uguali diritti, ma nella sostanza sono gli ultimi a poter godere dei propri diritti: per pregiudizio e persino perché considerati sacrificabili. Con Luigi Manconi, presidente di “A Buon Diritto”; Marilisa D’Amico, pro-rettore dell’Università degli Studi di Milano, con delega a Legalità, trasparenza e parità di diritti; Ciro Tarantino, sociologo dell’Università della Calabria.
TALK: “Il coraggio di andare contro”
7 maggio: dalle ore 19
L’appuntamento si apre con il “Carosello festival”: la storia e la disabilità, con interventi di Matteo Schianchi, storico e ricercatore dell’Università Bicocca di Milano e Mario Paolini, musicoterapeuta, pedagogista e formatore. A partire dalle 19:30 avrà inizio l’incontro con Alberta Basaglia, vicepresidente della Fondazione Basaglia; Massimo Cirri, giornalista e conduttore radiofonico; Peppe dell’Acqua, psichiatra; Gabriele Nissim, presidente di “Gariwo - La foresta dei giusti”; Luca Trapanese, presidente “A ruota libera Onlus”.
Il Festival dei diritti umani offre anche una ricca sezione dedicata alle arti visive. Per la sezione FOTO sono stati selezionati quattro giovani fotografi emergenti che hanno declinato, con stili diversi, il tema dell'inclusione sociale. Mentre per la sezione FILM verranno trasmessi tre film in anteprima nazionale, selezionati in collaborazione con il Film Festival dei Diritti Umani di Lugano. Le proiezioni saranno precedute dall'intervista al regista a cura di Antonio Prata, curatore della sezione FILM.
"When we walk" (Jason Da Silva, 2019, USA) in programma il 6 maggio dalle ore 20.45. Il regista, malato di sclerosi multipla, racconta la quotidianità e le sfide di un padre che cerca di stare accanto al proprio figlio.
"À l’école des philosophes" (Fernand Melgar, 2018, Svizzera) in programma il 6 maggio dalle ore 20.45. Un gruppo di bambini con disabilità cognitiva inizia il proprio cammino verso l'inclusione scolastica.
"L'estate più bella" (Gianni Vukaj, 2018, Italia) in programma il 7 maggio dalle ore 20.45. Nell'Italia degli anni Settanta, un gruppo di mamme di bambini e ragazzi con disabilità sfidano pregiudizi e discriminazioni portando i propri figli in una delle spiagge più eleganti del Belpaese.
Per gli appuntamenti delle sezioni EDU e TALK sarà garantito il servizio di sottotitolazione in tempo reale per un pubblico non udente. Saranno sottotitolati in chiaro anche tutti i titoli della Sezione FILM. Il film “L’estate più bella” sarà accessibile anche a un pubblico non vedente, grazie all’audiodescrizione tramite l'apposita app gratuita MovieReading.