Appuntamento il 23 febbraio al ristorante Hortus di Cusano Milanino per sostenere il progetto di inclusione promosso nell'ambito della sperimentazione del "Budget di salute"
“La cena dei desideri” è la serata di raccolta fondi per sostenere i progetti di vita indipendente delle persone con disabilità che hanno deciso di partecipare al progetto L-inc. La cena si terrà venerdì 23 febbraio a partire dalle ore 20 al ristorante Hortus di Cusano Milanino. Le persone con disabilità e i progetti per una loro vita indipendente sono il cuore del progetto L-inc.
Con l’ambizione di andare oltre la logica assistenziale e la semplice erogazione del servizio e delle risorse economiche, L-inc ha avviato una sperimentazione, che al momento coinvolge 19 persone con disabilità, per accompagnarle a intraprendere un percorso di vita, disegnato sui propri bisogni e desideri.
Sono proprio i desideri quelli che stanno emergendo in questa fase del progetto. Desideri, non sogni impossibili, ovvero la voglia di realizzare qualcosa che non si ha mai avuto modo di sperimentare. Desideri semplici e comuni, forse proprio per questo, importanti: c’è chi vorrebbe andare a un concerto, chi invece in vacanza al mare, chi vorrebbe andare a vedere una mostra di quadri a Milano, chi camminare al parco. Chi vivere in una casa tutta sua, chi finalmente poter andare a lavorare.
L-inc ha avviato un’azione di raccolta fondi per sostenere tutte quelle iniziative che possono migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, contribuendo alla realizzazione di un percorso di vita indipendente e aprendo spazi di inclusione, di libertà e di vita. La cena è stata organizzata in collaborazione con il ristorante Hortus di Cusano Milanino, che offre una cucina vegetariana e vegana di eccellenza. Una realtà da sempre sensibile al tema della disabilità che non a caso ha scelto di sostenere il progetto destinando parte del ricavato della cena a L-inc.
All’inizio della serata è prevista una breve presentazione del progetto a cui seguirà la cena a menu al costo di 30 euro.
L-inc Laboratorio inclusione sociale disabilità si propone di rendere la persona con disabilità protagonista del proprio percorso di vita. Per questo è pensato come un laboratorio che vuole sperimentare diverse attività e iniziative sul territorio che mettono al centro la persona con disabilità. Per farlo proverà a tramutare gli attuali costi per la cura e l’assistenza che sono a loro rivolte in investimenti nei progetti di vita e nell’attivazione della comunità per la loro inclusione sociale.
Sono 60 le persone a cui L-inc si rivolgerà in tre anni. Agli inizi di ottobre è partita la sperimentazione con le prime 19 persone che hanno deciso di partecipare al progetto. L-inc nasce dal progetto “Inclusione sociale e disabilità: percorsi di sperimentazione del Budget di salute” ed è promosso da ANFFAS Lombardia (ente capofila), LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità, IPIS-Insieme per il sociale, le Cooperative sociali Arcipelago, Solaris, Il Torpedone, Università degli Studi di Milano (Dipartimento di diritto pubblico e sovranazionale), Università degli Studi di Milano Bicocca (Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale), UICI Lombardia- Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Aderiscono e sostengono il progetto i comuni dell’Ambito di Cinisello Balsamo, che comprende anche Bresso, Cormano e Cusano Milanino.
L-inc è realizzato nell’ambito di Welfare in azione, un progetto di Fondazione Cariplo. Fondazione Cariplo è tra le realtà filantropiche più importanti del mondo con oltre 1000 progetti sostenuti ogni anno con 150 milioni di euro per il nonprofit e grandi sfide per il futuro.