Un nuovo impegno nell'ambito della costante battaglia per il rispetto dei diritti. Bomprezzi: "Riconoscimento importante, un'indicazione di rotta di cui tenere conto nell'attività quotidiana".
LEDHA diventa "antenna" per Unar, Ufficio nazionale antidiscriminazione. Farà parte di una rete, nell'ambito del progetto di Regione Lombardia "Ricomincio da TRE", volta a contrastare le discriminazioni. "Per LEDHA questo è un importante riconoscimento di quello che siamo e che abbiamo fatto negli ultimi anni. Ma rappresenta anche una sfida, un'indicazione della rotta di cui tenere conto per la nostra attività quotidiana", è il commento di Franco Bomprezzi, presidente Ledha.
"Ricomincio da TRE. Una rete contro la discriminazione" è un progetto finanziato dal Ministero dell'Interno, promosso in collaborazione con Fondazione Ismu, Comune di Milano, Comune di Pavia, Provincia di Monza e della Brianza e Provincia di Mantova, Cooperativa Progetto in Integrazione Onlus e con l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).
Tante e diverse tra loro le associazioni e gli enti istituzionali che partecipano al progetto: da Emergency al Comune di Milano, dal Naga alla Casa della Carità. E anche altre due realtà lombarde legate a LEDHA sono entrate a far parte del progetto. Si tratta di Anffas Pavia e della Rete comasca disabilità, entrambe con il ruolo di punto informativo.
Nell'ambito di questo progetto, LEDHA potrà far valere il le competenze in materia di tutela antidiscriminatoria. Da anni, infatti, è attivo un servizio di orientamento, prevenzione e contrasto nell'ambito delle discriminazioni fondate sulla disabilità. Grazie alla consulenza dei tre legali LEDHA, tantissime persone hanno potuto far valere il proprio diritto all'accessiblità, all'inclusione, al trasporto scolastico e al sostegno educativo.