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24 Novembre 2011

Stop alla violenza

Questa mattina è stata premiata Luisella Fazzi, Consigliere LEDHA in occasione dell'evento promosso dalla Provincia di Milano. Riportiamo di seguito la sua dichiarazione

Ringrazio il presidente del Consiglio provinciale di Milano, Bruno Dapei, e la presidente della commissione Pari Opportunità della Provincia, Agnese Tacchini, nonché il consigliere provinciale Massimo Gatti, per avermi conferito questo riconoscimento.
Un riconoscimento che dedico a tutte le bambine, ragazze e donne con disabilità in Italia e nel Mondo.


Vivono il doppio svantaggio dovuto alla condizione di disabilità e quello derivante dalla loro condizione femminile e questo ha favorito la violazione dei loro diritti.
Sono invisibili perché si pensa che le donne e gli uomini con disabilità abbiano le stesse necessità; le politiche di genere non influenzano la loro condizione e politiche sulla disabilità non tengono conto del genere; non sono mai considerate in relazione alla femminilità, alla maternità, alla genitorialità, alla bellezza; detengono il più alto tasso di non impiego e sono più spesso escluse dai sistemi educativi; in caso di istituzionalizzazione non ricevono attenzione specifica al loro essere donna; per loro è molto difficile accedere ai programmi di prevenzione di salute generale e riproduttiva; sono normalmente dissuase a non avere figli e sono a più alto rischio ad essere sottoposte, senza il loro consenso, a sterilizzazione o aborti forzati; a loro il più alto tasso di violenze ed abusi subiti, in special modo le donne con malattie psichiatriche, intellettive e con disabilità sensoriali; nel caso in cui una donna con disabilità sfugga ad una violenza non esistono servizi di protezione adatti a loro.


Per ultimo vorrei dedicare una parte di questo premio a quelle donne, mamme, nonne, sorelle, mogli che accudiscono familiari con disabilità obbligate in questo dalla mancanza totale di servizi a disposizione. Donne che abbandonano l'impiego, che non lo possono ricercare o che si accollano oltre a questo impiego le azioni di cura e di assistenza dei loro familiari con disabilità.

Luisella Fazzi, Consigliere LEDHA

 

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