Lettera di ANCI Lombardia a LEDHA: non aderisce formalmente all'iniziativa del 19 maggio, ma esprime le medesime preoccupazioni non solo confermando i dati ma presentando un quadro ancora più fosco
Egregio Presidente
Fulvio Santagostini
LEDHA Lega per i diritti delle persone con disabilità
Associazione di promozione Sociale
Egregio Signor Presidente,
La ringraziamo per il Suo invito a partecipare alla Vostra manifestazione del 19 maggio p.v.
Vorremmo solo sottolineare che ANCI Lombardia ha da tempo posto all'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni la situazione sempre più critica della Finanza Locale su cui si scaricano gli effetti di più azioni.
Ai limiti imposti dal rispetto del patto di stabilità e ai tagli ai trasferimenti per oltre 200 milioni per i Comuni lombardi nel 2011 e circa 300 per il 2012, si aggiungono i tagli ai trasferimenti statali per le politiche sociali, l'azzeramento del fondo nazionale per la non autosufficienza, i tagli dei fondi regionali. I fondi per le politiche sociali a disposizione dei Comuni subiranno, quindi, una diminuzione che supererà i 120 milioni.
In questi anni i Comuni lombardi hanno incrementato la spesa sociale di circa il 20%diminuendo la spesa per investimenti.
Con i provvedimenti prima ricordati si mettono radicalmente in discussione servizi essenziali.
Per questo abbiamo chiesto in modo pressante alla Regione di reintegrare i fondi per le politiche di ambito, di istituire un fondo per la non autosufficienza e di ritenere punto fondamentale a difesa dell'uguaglianza sociale tra i cittadini la garanzia di destinare le poche risorse economiche a disposizione a chi ne ha veramente bisogno.
Non è possibile affrontare la complessità e la pluralità di richieste di sostegno senzaun'adeguata analisi della situazione economica di ogni richiedente.
Anche perché i Comuni non hanno più risorse proprie per far fronte ai tagli a meno di azzerare altre voci di spesa a cominciare da quelle di investimento prima ricordati.
Sia permesso anche di ricordare come il comparto dei Comuni sia, nella PubblicaAmministrazione, quello che più ha migliorato il proprio indebitamento, ridotto la spesa e tutti i comuni siano ormai in avanzo.
Cordiali saluti.
Il Presidente
(Avv. Attilio Fontana)