Attualmente in discussione in Parlamento la Legge di Stabilità secondo la quale la copertura per la misura sperimentale (da 5 anni!) è stata drasticamente decurtata da 400 milioni a 100.
L'Aula della Camera ha approvato la legge di Stabilità. Una legge che, tra gli innumerevoli tagli al welfare del nostro Paese (tra cui il più che dimezzamento del Fondo sociale e l'AZZERAMENTO del fondo per la non autosufficienza), prevede anche il drastico taglio alla quota destinata al finanziamento del 5 x mille, limite che viene portato dagli attuali 400 milioni a 100 milioni.
Ricordiamo che il 5 x 1000 dovrebbe corrispondere alla cifra che ogni contribuente italiano destina liberamente, sottoscrivendo la propria dichiarazione dei redditi, alla ricerca o agli enti no profit. Questa decisione rende inutile la libera scelta fatta e fa si che lo Stata metta in atto una vera e propria requisizione di risorse che i cittadini italiani hanno liberamente e legalmente destinati ad altro.
A causa di questa legge il fondo per il5 per mille sarebbe ridotto in briciole e le attività di migliaia di associazioni sarebbero a rischio.
Nonostante il Governo in questi anni abbia più volte ribadito che la restituzione di risorse al Terzo Settore bisognava considerarla come una forma di investimento dello Stato e non come una voce di costo, non solo dopo anni il 5x1000 non è diventato Legge Fiscale dello Stato come in altri 12 paesi europei, ma ne è stata proposta una drastica decurtazione.
Il 5x1000 diventerebbe quindi appena e forse neanche un 1,25x1000 facendo un torto alle trentamila organizzazioni Non Profit impegnate nell'assistenza, nella promozione sociale e culturale e nella ricerca scientifica.
Per questo LEDHA ha deciso di firmare l'appello promosso da Vita.it dal titolo "Ripristinate subito il 5x1000", lanciata il 18 novembre 2010 e che in un solo giorno ha già raccolto oltre 1000 firme.
Di seguito il link alla petizione