L' ambito premio meneghino a Franco Bomprezzi, giornalista e scrittore, voce storica del movimento delle persone con disabilità e dei loro familiari.
Ci sarà anche Franco Bomprezzi il prossimo 7 dicembre a Milano a ritirare dalle mani del Sindaco l'Ambrogino d'oro. Un riconoscimento a Franco cittadino milanese per scelta e per adozione, che premia il suo impegno per cercare di rendere migliore la città, facendo aprire gli occhi della società civile sull'esistenza delle persone con disabilità e dei loro familiari e sui loro diritti. Un'attività personale e professionale da cui emerge la grande capacità di 'dar voce e parole' alle richieste, alle esigenze e ai diritti delle tante persone con disabilità che vivono a Milano e che faticano a farsi riconoscere e a vivere pienamente la propria esistenza.
Ci si rivolge a Franco quando si sente il bisogno di un interprete, di un comunicatore capace di mettere in relazione con competenza e passione persone e organizzazioni che faticano a trovare il tempo, l'energia e il calore necessario per parlarsi profondamente. Un grande impegno speso nelle associazioni, anche come portavoce LEDHA e nel suo lavoro di giornalista e scrittore. I suoi articoli, i suoi libri e la sua preziosa presenza a riunioni, incontri, seminari, convegni e manifestazioni hanno reso Franco un punto di riferimento fondamentale per le associazioni del mondo della disabilità e per i loro interlocutori. Una presenza non neutrale, sempre pronta a sollecitare e stimolare la riflessione e il confronto. Franco è oggi l'interlocutore di chi ha idee e passione per cercare di rendere più visibile e partecipe la presenza delle persone con disabilità e rendere così Milano un luogo migliore dove vivere. Tutti. Insieme.
