STAI (Servizi per un turismo accessibile e inclusivo) è il progetto promosso da Regione Lombardia con l’obiettivo di valorizzare i territori montani e lacustri delle Province di Bergamo e Brescia, e renderli più accessibili a tutti.
Il progetto, promosso da Regione Lombardia, è stato realizzato in collaborazione con gli enti locali (Comune e Provincia di Bergamo, Comune e Provincia di Brescia), con le agenzie Visit Bergamo (ente capofila), Visit Brescia e con le principali associazioni che si occupano di disabilità in Lombardia, tra cui LEDHA.
La progettualità è stata approvata dall’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è sviluppata nelle provincie di Bergamo e Brescia anche in collegamento all’evento “Bergamo-Brescia Capitali italiane della cultura per il 2023”.
In quest’ottica, uno degli obiettivi principali è stato quello di dare rilevanza al tema del turismo inclusivo, sfruttando la visibilità e la rilevanza dell’evento. Si è lavorato quindi per rendere i territori di Bergamo e Brescia attrattivi, accoglienti e accessibili per i potenziali turisti con disabilità ed esigenze specifiche, sia per quanto riguarda le aree urbane, sia per quanto riguarda le aree montane e lacustri.
Uno dei punti di forza del progetto STAI è stato il coinvolgimento degli attori del territorio (pubblici, privati e realtà associative) sui temi della disabilità valorizzando le iniziative esistenti.
Il progetto ha previsto diverse azioni:
Il progetto STAI può rappresentare un modello di buone prassi da proporre e replicare in altre province in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
Per maggiori informazioni sul progetto STAI e sugli interventi visita il sito LombardiaFacile.
Partner del progetto: Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, Visit Bergamo (capofila), Comune di Brescia, Provincia di Brescia, Visit Brescia, Aias Milano, Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti), Anffas, Anmic (Associazione nazionali mutilati e invalidi civili), Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro), Ens (Ente nazionale sordi), LEDHA (Lega per i diritti delle persone con disabilità)