Se nella vita o sui social sei vittima di molestie Se troppo spesso non ti credono (ti sarai sbagliata…)
Se una come te non ottiene l’affidamento dei figli (non puoi farcela da sola!)
Se per te una mammografia è quasi impossibile (anche tu vuoi far prevenzione?)
Quando la tua voce non viene ascoltata qualcuno sta calpestando i tuoi diritti.
Se sei una donna con disabilità e hai subito un’ingiustizia, contatta il servizio legale gratuito del Centro Antidiscriminazione di LEDHA
CENTRO ANTIDISCRIMINAZIONE FRANCO BOMPREZZI
Il servizio offerto dal Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi è gratuito ed è finalizzato a contrastare, attraverso l’attività legale stragiudiziale, tutte le discriminazioni che impediscono alle donne con disabilità di godere pienamente dei propri diritti.
Contatta il servizio:
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VOCI INVISIBILI
Le donne con disabilità vivono quotidianamente una condizione di discriminazione multipla, in quanto donne e in quanto persone con disabilità, un effetto moltiplicatore a supporto del quale non esistono oggi politiche o interventi dedicati.
Nonostante siano vietate per legge, le discriminazioni nei loro confronti sono infatti così frequenti da risultare normali. Con la nostra campagna vogliamo dare visibilità alle loro voci invisibili, per superare l’indifferenza.
Il Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi, riceve ogni anno almeno 1000 richieste di supporto. In parte sono caregiver e familiari di persone con disabilità che si rivolgono al Centro per tutelare i diritti dei propri figli, coniugi e genitori. Molte di loro, invece, sono donne con disabilità che necessitano di un accompagnamento per far valere i propri diritti in ambito lavorativo, sanitario, familiare e sociale.
Il nostro servizio gratuito è finalizzato a contrastare attraverso l'attività legale, tutte le barriere che impediscono alle persone con disabilità di godere dei propri diritti: sia quelle barriere già oggi sanzionate dalla legge, sia quelle che sono ancora, per il momento, meno riconoscibili.
CONVENZIONE ONU
Articolo 6 - Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità
La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità riconosce come le donne con disabilità siano soggette a discriminazioni multiple. Anche il Centro Antidiscriminazione riscontra tra i casi che segue nella sua attività, come le donne con disabilità vivano quotidianamente situazioni di discriminazione multipla: in quanto donne e in quanto persone con disabilità.
La discriminazione multipla si basa su più fattori che interagiscono tra loro in modo da non poter più essere distinti e separati; le conseguenze che ne derivano devono essere valutate nella loro complessità e formano una nuova discriminazione, che non è più soltanto la somma degli effetti derivanti dai singoli fattori coinvolti e separati. Le donne con disabilità necessitano quindi di strumenti specifici e supporti efficaci che permettano loro di essere ascoltate, credute nella vita di tutti i giorni così come nelle situazioni non ordinarie.
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