Regia: Cristiano Bortone
Durata: 95 min.
Origine: Italia - 2005
Formato: DVD
Codice catalogo: F8
Numero di copie: 1
Genere: Drammatico
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=f2WGhKe7pUc
Agli inizi degli anni '70, un bambino, Mirco Mencacci, di dieci anni, si ferisce con un colpo di fucile e perde la vista. La storia del film parte da una vicenda reale. Costretto a frequentare le scuole speciali, a Genova, M. Mencacci diventa uno dei piu’ importanti montatori del suono del cinema italiano. L'interesse per il suono nasce con un registratore: il ragazzo scopre che puo’ raccontare storie fatte di suoni e rumori, capisce di aver trovato la sua strada. Osteggiato dall’istituto, Mirco coltiva la sua passione e, con l’appoggio degli altri bambini e di don Giulio, mette in scena una “favola sonora”, dando a tutti un’opportunità per esprimere se stessi e la proprio fantasia. Il film è soprattutto questo: un esempio di determinazione e di coraggio, anche quando ci si trova in una situazione di svantaggio.
Anche la realizzazione del film nasce da una scelta audace. Il regista, ha voluto rendere protagonisti proprio alcuni bambini non vedenti, facendoli recitare accanto a bambini normodotati. L’atmosfera di grande complicità creatasi tra questi piccoli attori ha arricchito il film e ha fatto sì che si riuscisse a descrivere il mondo dei bambini in modo semplice e diretto.
Il film non deve essere valutato per la messa in scena non particolarmente innovativa e degna di nota, ma per la poesia con cui il percorso di un uomo, segnato fin dall'infanzia, rappresenti un simbolo di reazione agli accadimenti della sua vita e del nostro paese. Lo spettatore è messo di fronte alla dura realtà, alla folle politica statale di considerare i ciechi, persone non degne di avere un'esistenza al pari degli altri, e la denuncia, grazie a una grande direzione della fotografia, si fonde molto bene con l'essere dell'individuo, mantenendo l'equilibrio fra gli aspetti istituzionali e quelli umani e personali.