Regia: Michael Winterbottom
Durata: 107 min.
Origine: Gran Bretagna - 1996
Formato: DVD
Codice catalogo: FD133
Numero di copie: 1
Genere: Drammatico
Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=iZZAKXH8Dcg
Nick Cameron, un giovane provinciale dell'entroterra inglese che lavora in un'impresa edile, è un buontempone allegro ed estroverso, molto legato a un gruppo di amici scanzonati e quanto lui appassionati di calcio. Proprio durante una partita di calcio, un giorno non riesce a centrare la porta per pochi centimetri: è la prima avvisaglia di una malattia. Precedentemente non aveva mai pensato seriamente a sposarsi, limitandosi ad avventure passeggere, delle quali ridere insieme agli amici con battute salaci. Aveva però incontrato Karen, della quale si stava innamorando, fra i lazzi degli amici, che non gli risparmiavano pesanti canzonature. Karen non si fa scrupolo di dividere le proprie prestazioni sessuali fra Nick e l'intraprendente datore di lavoro della ditta presso cui è impiegata. Ma quando Nick si ammala di sclerosi multipla, gli è vicina: lo accompagna alle visite mediche e ai vari accertamenti e s'informa della malattia che lo sta progressivamente menomando, nascondendogli fin che può la verità e facendo l'impossibile per indurlo a curarsi e per infondergli fiducia e ottimismo. Decide di convivere con lui, pur senza rinunciare agli incontri occasionali col datore di lavoro che la circuisce. Ma un giorno Nick - già reso sospettoso e geloso di Karen per i rapporti con l'imprenditore - scopre casualmente una pubblicazione sulla sclerosi multipla, che la donna leggeva di nascosto per prestargli più informata le cure dovute. In un accesso di furia e di disperazione, al rientro di lei la induce ad allontanarsi. Karen, pur tentata di lasciarlo al suo destino e vivere la propria vita, utilizza ogni occasione per restargli vicina, al punto di trascorrere intere notti sotto le sue finestre, incurante del freddo e della pioggia. Nick finisce con accettare l'appassionata dedizione di Karen e a convivere meno rabbiosamente la propria menomazione.